Psicologia positiva, applicazioni per il benessere

Un testo che parla di psicologia positiva di Gian Franco Golwurm e Federico Colombo, Edizioni Erikson, anno 2010.

Da alcuni decenni, in alternativa alla psicologia tradizionale occidentale, concentrata essenzialmente su carenze, deficit, psicopatologia e problemi di adattamento, si è fatto strada nella comunità scientifica un nuovo orizzonte culturale e di ricerca orientato a promuovere la qualità della vita e il benessere.

Lo scopo di questo approccio, noto come psicologia positiva, è quello di attivare un cambiamento puntando sulle risorse e sulle potenzialità dell'individuo in modo che, oltre alla cura del disturbo e del disagio, ci sia spazio anche per «tutto ciò che rende la vita meritevole di essere vissuta»: una scienza per comprendere e fare leva su quei fattori che permettono agli individui, alle comunità e alle società di «fiorire» e raggiungere un funzionamento ottimale.

Il volume dopo un inquadramento generale presenta alcune applicazioni di questa disciplina, utili per psicologi, pedagogisti, insegnanti, ricercatori e formatori: un training di educazione all'ottimismo per favorire uno «stile positivo»; il Subjective Well-Being Training, un insieme di strumenti per imparare nuove strategie per aumentare il benessere psicologico; l'utilizzo della meditazione per acquisire una maggiore coscienza di sé e della realtà; la musicoterapia, per imparare a gestire le emozioni e potenziare l'autostima nella relazione con gli altri; l'analisi della cosiddetta esperienza ottimale (o flow), uno stato globalmente positivo e complesso che mostra i suoi effetti nel percorso di sviluppo individuale a lungo termine.

Indice del libro:

Cap. 1 - La psicologia positiva (Antonella Delle Fave)
Cap. 2 - Il Subjective Well-Being Training (Federico Colombo e Margherita Baruffi)
Cap. 3 - Training per l'apprendimento dell'ottimismo (Beatrice Corsale e Stefano Marchi)
Cap. 4 - La meditazione (Donatella Bielli)
Cap. 5 - Musicoterapica e benessere psicologico (Giuliano Goldwurm)
Cap. 6 - Esperienza ottimale e selezione psicologica (Marta Bassi)